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Un tuffo nell'Oceano di Tanzj

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AGNONE - La presentazione di Tanzj? Uno spettacolo con fuochi d’artificio.
Un intenso pomeriggio quello di ieri che ha visto, tra le altre cose, la presentazione del volume Oceano ingordo di pensieri di Francesco Paolo Tanzj.
Fin dall’inizio, come aveva dichiarato l’autore ai nostri microfoni (articolo che ritrovate qui: http://www.altomolise.net/notizie/attualita/3785/libri-tanzj-svela-il-suo-oceano-ingordo-dei-pensieri ) è chiaro che la presentazione non sarà una semplice lettura di brani bensì una fusione di arti che aiuteranno tutti, anche chi è profano in letteratura, a comprendere meglio il messaggio dell’autore.
Numerosi gli interventi a favore di Tanzj che, infatti, è stato introdotto da Ida Cimmino, commentato da Silvana Poccioni e interpretato da Giulio De Iorio Frisari. Riportare integralmente i loro discorsi tuttavia equivarrebbe a scrivere un verbale di una riunione e, parlando di letteratura, ci sembra sterile e poco adatto. Ciò che ci preme fare invece è descrivere l’atmosfera che aveva riempito la sala convegni di Hostel Palazzo della Città. Parliamo di una sala gremita; ascoltatori di ogni provenienza ed età sedevano sulle poltroncine foderate in attesa di scoprire questa raccolta di poesie che è sulla bocca di tutti.
Uno schermo sul fondo della stanza e dal lato opposto una tastiera: a cosa serviranno?
Lo scopriamo subito: sullo schermo di tanto in tanto venivano proiettati video nei quali l’autore, talvolta accompagnato da altre voci, recitava una delle sue liriche e in un crescendo di musica, immagini e versi noi da spettatori eravamo semplicemente incantanti.
Il motivo della tastiera? Un noto jazzista ha allietato la serata con musica che ha anche accompagnato una giovane voce agnonese: Nicole Massanisso.
E che dire se due attori avessero letto degli estratti della raccolta? Bé, è accaduto anche questo quando abbiamo visto salire sul palchetto Eleonora Levrieri e Saverio La Gamba a leggere con sentimento alcuni versi dell’autore.
Scattare foto della sala immersa in quel fiume di sentimenti, o per meglio dire Oceano ingordo di pensieri, sarebbe stato inutile; forse queste parole non riescono neanche lentamente a spiegare ciò che gli spettatori hanno provato. Uscendo, però, abbiamo origliato una ragazza che diceva “È stato magico; tutta la presentazione è stata intensa poiché non si è fermata alla sola lettura ma ha dato di tutto un po’”.
Sapete cosa ha detto Tanzj a tal proposito? “Io credo che la cultura non debba essere noiosa. Deve arricchirci divertendo.”

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