Emergenza neve, la Polizia stradale aspetta ancora di essere pagata.

La denuncia pubblica arriva da Tonino Paglione, segretario provinciale di Isernia del Coisp, il sindacatao della Polizia.

Si legge in una nota girata alla nostra redazione:

Nel decorso mese di Febbraio 2012, come ricorderemo, la nostra Penisola fu colpita da una copiosa precipitazione nevosa, la quale causò dappertutto gravi disagi e, in qualche circostanza, anche dei morti.
Detta perturbazione colpì duramente anche la regione Molise, pertanto, il Personale della Sezione Polizia Stradale di Isernia e del Distaccamento di Agnone  fu impiegato anche per 12 ore al giorno, per soccorrere i numerosi automobilisti bloccati sulle strade, soccorsi effettuati anche in ore notturne, sotto la bufera e con temperature polari. L’opera svolta dal Personale della Stradale, in tale contesto fu intriso dal consueto spirito di sacrificio ed abnegazione, proprio per alleviare le sofferenze degli automobilisti rimasti bloccati sulle arterie stradali.
Come sopra evidenziato, il Personale effettuò un numero elevato di ore di straordinario, il quale com’è ovvio immaginare, alla fine del mese non trovò la giusta capienza sul monte ore mensile assegnato agli Uffici, pertanto, tutte le ore eccedenti svolte nei servizi in parola furono contabilizzate a parte.
Nel mese di Ottobre 2012, questo Sindacato ha chiesto lumi al Ministero dell’Interno, in merito alla tempistica per la liquidazione delle somme spettanti, questo rispondeva con una scarna nota che “le spettanze verranno liquidate appena verranno stanziate le somme sul relativo capitolo”.
Orbene, lascio immaginare lo spirito dei Poliziotti, i quali, a breve si troveranno di nuovo a fronteggiare le medesime situazioni di criticità, ove gli verrà di nuovo chiesto impegno e sacrificio, da svolgere, magari come l’anno scorso, in forma del tutto gratuita.

Agnone, lì 14 Gennaio 2013

IL SEGRETARIO PROVINCIALE
Avv. Tonino PAGLIONE