Femminicidio di Giulia Cecchettin: 105 donne uccise da inizio anno. Troppe lacune nel sistema antiviolenza italiano. Una lunga sequenza di sangue che richiama, ancora una volta, la necessità di leggi e pene più stringenti per contrastare il fenomeno. E nonostante l'approvazione della legge , pochi giorni fa, a seguito della commmozione e orrore suscitati dall'ultimo, in ordine di tempo, femminicidio, legge che mira al rafforzamento delle norme attuali (il Codice Rosso) , in Italia ancora c'e' molto da fare per contrastare la violenza sulle donne, al punto che molte donne scelgono di frequentano corsi di autodifesa personale.
In una società evoluta, le donne non dovrebbero essere obbligate a difendersi e a tutelare la propria integrità fisica e i corsi di autodifesa non avrebbero ragione di esistere.
Ma purtroppo cosi' non è, viviamo ancora in una società dove le donne insieme gli anziani e i bambini, rappresentano l'anello debole di una catena che utilizza il sopruso e la forza fisica per ridurre all'impotenza chi non può difendersi.
Ad Agnone si possono frequentare corsi per la difesa personale particolarmente indicati per il sesso femminile. Il maestro di arti marziali, Luigi Amicarelli presso la sua palestra la AKS SPORTING CLUB AZZURRA tra le tante attività sportive praticate, ripropone il corso di autodifesa rivolto a tutti, ma il maestro precisa che le tecniche adottate sono particolarmente indicate per il sesso femminile .Una forma di autodifesa semplice e efficace che corre in aiuto alle donne che si sentono minacciate da qualsiasi forma di violenza.
Il maestro Luigi Amicarelli dimostra grande sensibilità su tematiche di tale valenza socio-culturale e mette a disposizione la sua professionalità per fornire strumenti tecnici per la tutela personale. Le iscrizioni al corso sono aperte, lezioni singole o a gruppi. Le prove sono gratuite.