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CINGHIALI CONTAMINATI: ARPA, E' CONSEGUENZA DI CHERNOBYL

REDAZIONE
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(AGI) - Torino, 8 mar. - Arpa Piemonte effettuera' "uno
specifico monitoraggio radiologico dell'area della Valsesia"
per approfondire le problematiche di contaminazione radioattiva
dei cinghiali nei quali e' stato rilevato l'isotopo Cesio 137.
Lo dichiara l'ente in una nota, specificando che dalle indagini
che vengono svolte svolge nell'ambito delle reti di
monitoraggio radiologico regionale "risulta che il Cs137 e' un
isotopo radioattivo ancora presente in ambiente a seguito del
rilascio durante l'evento di Chernobyl e che tale isotopo, pur
essendo presente in tracce, puo' concentrarsi in alcune specie
vegetali e animali, quali funghi e selvaggina". Arpa Piemonte
precisa anche che "i risultati dei monitoraggi effettuati fino
ad oggi indicano anche che tale contaminazione ambientale non
e' attribuibile alla presenza dei siti nucleari dismessi di
Trino e Saluggia", nel Vercellese. (AGI)
No1/Pgi
081213 MAR 13

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Salute: Clini, cinghiali radioattivi forse ancora a causa Chernobyl =
(ASCA) - Roma, 8 mar - In merito alle ragioni del riscontro
di tracce di cesio 137 nelle carcasse di alcuni cinghiali in
Piemonte ''stiamo verificando: puo' darsi sia ancora esito di
Chernobyl, perche' il tempo di dimezzamento della
radioattivita' e' molto lungo, per cui e' possibile''. Lo ha
detto il ministro dell'Ambiente Corrado Clini a margine della
presentazione di un rapporto Ocse a Roma.
   ''Pero' - ha aggiunto il ministro - stiamo facendo una
verifica e non sono in grado di fornire altre indicazioni''.
stt/bra
081340 MAR 13 

NNNN

 

AMBIENTE: COLDIRETTI, VERIFICARE IMPORT CINGHIALI DA ESTERO =
(AGI) - Roma, 8 mar. - Occorre verificare le importazioni di
cinghiali dall'estero, soprattutto dall'est Europa, dove
potrebbero aver subito contaminazioni da attribuire
all'esplosione del reattore della centrale di Chernobyl nel
1986.
    E' quanto afferma la Coldiretti, in riferimento alle tracce
di cesio 137 in 27 cinghiali del comprensorio alpino della
Valsesia, nel sottolineare che spinge verso questa ipotesi il
fatto che esami ripetuti annualmente abbiano dato solo
quest'anno un risultato positivo.  E' quindi necessario
estendere immediatamente le analisi ad altri animali selvatici
per fare al piu' presto chiarezza sulle fonti di contaminazione
in un Paese come l'Italia che ha fatto la scelta di non
avvalersi del nucleare, a differenza di quanto accade nei Paesi
confinanti. (AGI)
Bru  (Segue)
081225 MAR 13

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ZCZC
AGI0210 3 CRO 0 R01 /

AMBIENTE: COLDIRETTI, VERIFICARE IMPORT CINGHIALI DA ESTERO (2)=
(AGI) - Roma, 8 mar. - Il disastro nucleare di Fukushima in
Giappone - conclude la Coldiretti - ha aumentato la
sensibilita' a livello nazionale dove per un italiano su
quattro (24 per cento) la contaminazione dell'ambiente e' il
pericolo piu' temuto che batte addirittura gli effetti della
crisi economica (20 per cento), le paure per la salute che
derivano dal consumo dei cibi (17 per cento), il rischio di un
incidente automobilistico (11 per cento), la criminalita' e la
malattia entrambe fonte di preoccupazione per il 10 per cento
della popolazione, secondo una elaborazione della Coldiretti,
sulla base dei dati Eurobarometro.(AGI)

   Bru
081225 MAR 13

NNNN

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