A SUA SANTITÀ
PAPA FRANCESCO
PALAZZO APOSTOLICO
00120 - CITTà DEL VATICANO
Santità, insieme ai presbiteri, ai religiosi e a tutta la comunità diocesana di Trivento, Le assicuro tantissima preghiera per questo magistero petrino così alto che il Signore Le ha affidato e che Lei con tanta umiltà ha accettato.
La nostra gioia è avvalorata dalla certezza che i signori Cardinali hanno ravvisato in Lei un uomo di profondissima spiritualità che è sempre stato vicino ai poveri, testimonianza sicura di una Chiesa prossima a chi soffre.
Santità, voglia accogliere le nostre preghiere più ferventi e i nostri auguri più sinceri per questo cammino appena iniziato insieme alla luce del Vangelo di Cristo.
Il Suo Magistero ci ricorda la bellezza della fede, una bellezza da riscoprire fresca e operosa, pensando al mondo vivace e generoso dei giovani, alla testimonianza dei cristiani segnati dalla miseria o perseguitati fino al sangue.
Santità, ci benedica di cuore perché noi La amiamo sinceramente e ringraziamo Dio di averLa donata alla Chiesa universale.
+ Domenico Angelo Scotti
Breve intervista ad un quotidiano locale
Queste le parole di commento del Vescovo mons. Scotti, rilasciate a caldo subito dopo il diffondersi della notizia dell’elezione di Papa Francesco:
“Abbiamo provato tutti, subito, una grande gioia. Oggi la Chiesa ha un nuovo pastore che potrà guidarla nella sua opera di evangelizzazione, e questo è ciò di cui in questo momento abbiamo maggiormente bisogno. E’ stata forse anche una grande sorpresa. Ma lo Spirito Santo è capace di sorprenderci con scelte come questa che è stata fatta con l’elezione di un Papa che arriva da così tanto lontano.
Riguardo al nome Francesco il primo riferimento che viene in mente è senza dubbio quello di San Francesco di Assisi, ma io ho pensato anche alla nobile figura di San Francesco Saverio che è stato un grandissimo evangelizzatore. Il Conclave ha eletto un Papa che viene da un paese lontano geograficamente , ma tanto vicino al popolo italiano, lì dove il sentimento e la fede cristiana sono fortissimi.
Pur non avendo avuto ancora la fortuna di conoscerlo personalmente, ma sono sicuro che saprà continuare egregiamente l’opera dei suoi grandi predecessori”
Pubblicato il 14 Marzo 2013