Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Da Istat: Popolazione in calo, nascite al minimo storico e presenza straniera in crescita: ecco il volto del Molise secondo il Censimento 2023

Condividi su:

 

Campobasso – Al 31 dicembre 2023, il Molise conta 289.224 residenti, registrando un calo di 1.412 unità rispetto al 2022 (-0,5%). È quanto emerge dai dati ufficiali del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che offrono una fotografia aggiornata del quadro demografico regionale.

Oltre il 70% dei molisani vive nella provincia di Campobasso (72,6%), mentre Isernia accoglie il restante 27,4%. La flessione demografica riguarda entrambe le province, anche se in valori relativi è Isernia a segnare la contrazione maggiore (-0,8%).https://www.altomolise.net/archivi/documenti/2025/ALTRO/14_Molise_2023_Allegato-statistico.xlsx

Crisi demografica: denatalità da record e saldo naturale in rosso

Come nel resto del Paese, anche in Molise si registra un nuovo minimo storico di nascite: nel 2023 sono venuti alla luce solo 1.661 bambini, 22 in meno rispetto all’anno precedente. Il saldo naturale – ovvero la differenza tra nascite e decessi – segna un pesante -2.294.
Nonostante la lieve riduzione dei decessi (329 in meno rispetto al 2022), con un tasso di mortalità passato dal 14,7 al 13,6 per mille, la natalità non basta a colmare il divario.

Migrazioni interne negative, cresce la popolazione straniera

A peggiorare il quadro demografico contribuisce anche il saldo migratorio interno negativo (-1.329), segno che molti molisani continuano a lasciare la regione.
L’unico dato in controtendenza è rappresentato dal saldo migratorio con l’estero, positivo per 2.506 unità. Gli stranieri censiti sono 13.231, pari al 4,6% della popolazione, in aumento di 767 unità rispetto al 2022. Le comunità più rappresentate provengono da Romania (21,5%), Marocco (10,1%) e Nigeria (5,5%), e in totale sono 132 le nazionalità presenti sul territorio.

Una popolazione sempre più anziana

L’età media regionale sale a 48,2 anni, rispetto ai 48,0 dell’anno precedente. Più giovane la provincia di Campobasso (48,1 anni), mentre Isernia tocca i 48,5. Le donne rappresentano il 50,5% della popolazione, superando gli uomini di oltre 2.600 unità, soprattutto grazie a una maggiore longevità.

Dove vivono i molisani

Il censimento fotografa anche la distribuzione sul territorio: il 38,3% della popolazione risiede nei comuni tra 1.001 e 5.000 abitanti, mentre il 34,6% vive nei tre comuni più grandi, con popolazione compresa tra i 20.001 e i 50.000 residenti.

Una sfida per il futuro

Il quadro che emerge è chiaro: il Molise continua a perdere popolazione, con una natalità in caduta libera, un invecchiamento sempre più marcato e un'emigrazione interna che pesa sul bilancio demografico.
La crescita della presenza straniera rappresenta l’unico segnale positivo in una regione che, oggi più che mai, è chiamata a pianificare politiche demografiche, sociali e territoriali in grado di invertire la rotta.

Condividi su:

Seguici su Facebook