Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Disavanzo sanitario: il TAR dice no ai cittadini, ma il caso arriva al Consiglio di Stato

Condividi su:

Disavanzo sanitario. Il TAR Molise rigetta la sospensiva. Il cittadino molisano non è legittimato ad impugnare gli atti di approvazione del disavanzo sanitario della Regione. Preannunciato l’appello cautelare. La parola passa ora al Consiglio di Stato. Con ordinanza cautelare n. 41/2025 pubblicata oggi 17 aprile 2025, il TAR ha rigettato la domanda cautelare presentata da Andrea Montesanto contro gli atti regionali di approvazione del disavanzo sanitario.

 Secondo quanto stabilito dall’ordinanza cautelare sarebbe dubbia la legittimazione dei cittadini ad impugnare siffatti provvedimenti. I cittadini molisani sono le vittime: riteniamo che privarli non solo di un sistema sanitario adeguato, ma anche del diritto di difendersi in giudizio (dopo averli costretti a pagare i danni arrecati da altri) significa condannarli a vita a subire sia le scelte di uno Stato che nomina commissari inefficaci, sia le non-scelte di una Regione che, nel rispetto di una presunta filiera istituzionale, fa da palo ai poteri centrali anziché ribellarsi. 

La decisione cautelare del Tar, che rispettiamo ma che sulla base di una prima sommaria valutazione non riconosce ai cittadini il diritto di difendersi e tutelarsi adeguatamente, non è a nostro avviso condivisibile. Preannunciamo, quindi, la scelta di impugnarla, a breve, davanti al Consiglio di Stato. 

Andrea Montesanto

 Avv. Antonio di Pietro

 Avv. Pino Ruta 

Avv. Margherita Zezza

Condividi su:

Seguici su Facebook