Il Consiglio di Stato ha riaperto la questione sul disavanzo sanitario della Regione Molise, ritenendo legittimo l’interesse di un cittadino a impugnare le delibere regionali che incidono negativamente sulla qualità e accessibilità dei servizi sanitari. Andrea Montesanto, coordinatore regionale di Costruire Democrazia, annuncia che, sulla base di questa ordinanza, chiederà al TAR Molise di esaminare nel merito la legittimità degli atti regionali di ripianamento del disavanzo, ritenuti ingiusti e dannosi per i cittadini molisani dopo 16 anni di commissariamento.
Di seguito la nota stampa di Montesanto:
Con ordinanza pubblicata in data odierna, il Consiglio di Stato, chiamato a pronunciarsi in sede cautelare sulla legittimazione del sottoscritto ad impugnare gli atti regionali di ripianamento del disavanzo sanitario ad opera della Regione Molise anziché dello Stato, ha ritenuto che la questione sia “meritevole di più approfondita valutazione in relazione al tema delle ricadute peggiorative che realisticamente derivano dalle delibere contestate sul piano della gestione e della fruizione dei servizi pubblici a bilancio regionale (in termini di qualità, diffusione, operatività e regime tariffario delle prestazioni offerte), posto che è da questa plausibile implicazione che può trarsi il fondamento di una posizione differenziata e qualificata in capo all’utente-cittadino residente e, di riflesso, la sua legittimazione ad agire in giudizio, smarcando la fattispecie dall’ipotesi della tutela dell’oggettiva legittimità dell’azione amministrativa concernente la corretta gestione delle risorse pubbliche”.
Provvederò pertanto al più presto, attraverso i miei legali, Antonio Di Pietro, Pino Ruta e Margherita Zezza, ad avanzare domanda di prelievo al TAR Molise affinché, anche sulla scorta di quanto affermato dal Consiglio di Stato in tema di legittimazione al ricorso, si possa entrare al più presto anche nel merito della legittimità delle decisioni regionali che, da cittadino contribuente, utente del servizio sanitario ed elettore ho ritenuto di impugnare davanti alla giustizia amministrativa ritenendole gravemente ingiuste e lesive. La battaglia, dunque, continua, per l’interesse di tutti i cittadini molisani a non subìre più i disastri di 16 anni di commissariamento sanitario.
Roma, 30/05/2025 Andrea Montesanto Coordinatore regionale Costruire Democrazia