Il Consiglio comunale di Capracotta ha approvato, nella seduta odierna, un ordine del giorno per manifestare la propria solidarietà al popolo palestinese, duramente colpito dagli eventi in corso nella Striscia di Gaza.
«Anche un piccolo comune come il nostro ha il dovere di esprimere con forza la propria condanna per i crimini di guerra che stanno causando decine di migliaia di vittime civili, in palese violazione del diritto internazionale», ha dichiarato il sindaco Candido Paglione, commentando l’iniziativa.
Nel documento approvato, si fa esplicito riferimento alla drammatica situazione umanitaria in atto: migliaia di bambini uccisi, intere famiglie sfollate e un territorio devastato da mesi di bombardamenti. Una tragedia che, secondo il primo cittadino, impone una presa di posizione chiara da parte delle istituzioni, a ogni livello.
«Il nostro è un piccolissimo contributo, una goccia nel mare – ha proseguito Paglione – ma crediamo che, unito all’esempio di tante altre istituzioni, piccole e grandi, possa rappresentare uno scatto di umanità, necessario per far avanzare la causa della pace in un territorio martoriato da una guerra assurda e senza fine».
Da alcuni giorni, sulla facciata del Municipio di Capracotta sventola la bandiera della Pace, voluta dall’Amministrazione comunale come segno tangibile di vicinanza al popolo palestinese e di impegno civile per il rispetto dei diritti umani.
Il Consiglio comunale di Capracotta ha approvato, nella seduta odierna, un ordine del giorno per manifestare la propria solidarietà al popolo palestinese, duramente colpito dagli eventi in corso nella Striscia di Gaza.
«Anche un piccolo comune come il nostro ha il dovere di esprimere con forza la propria condanna per i crimini di guerra che stanno causando decine di migliaia di vittime civili, in palese violazione del diritto internazionale», ha dichiarato il sindaco Candido Paglione, commentando l’iniziativa.
Nel documento approvato, si fa esplicito riferimento alla drammatica situazione umanitaria in atto: migliaia di bambini uccisi, intere famiglie sfollate e un territorio devastato da mesi di bombardamenti. Una tragedia che, secondo il primo cittadino, impone una presa di posizione chiara da parte delle istituzioni, a ogni livello.
«Il nostro è un piccolissimo contributo, una goccia nel mare – ha proseguito Paglione – ma crediamo che, unito all’esempio di tante altre istituzioni, piccole e grandi, possa rappresentare uno scatto di umanità, necessario per far avanzare la causa della pace in un territorio martoriato da una guerra assurda e senza fine».
Da alcuni giorni, sulla facciata del Municipio di Capracotta sventola la bandiera della Pace, voluta dall’Amministrazione comunale come segno tangibile di vicinanza al popolo palestinese e di impegno civile per il rispetto dei diritti umani.