Dopo Agnone ci riproponiamo con l'arte contemporanea.
Partecipiamo convintamente a questa candidatura. Non c'è solo Termoli ma anche Casacalenda. Mettiamo a sistema un intero territorio". Così, oggi, a Termoli il Presidente della Regione Molise Francesco Roberti in occasione della presentazione della candidatura di Termoli a Capitale italiana d'arte contemporanea con il tema 'Traiettorie contemporanee' facendo riferimento al passaggio in città del 42/o parallelo e il 15/o meridiano che segnano l'ora dell'Europa centrale.
"Abbiamo un patrimonio artistico con una raccolta di quadri di oltre 50 anni - prosegue Roberti -. Molti di questi artisti non si conoscevano, oggi sono pittori di fama mondiale. Dobbiamo mettere in mostra questi beni. La sfida vincente è se il territorio collabora con la conoscenza e, quindi, mettere a sistema tutto il valore e quel patrimonio culturale che la Regione Molise ha. Dovremmo scommettere non solo sulla nostra capacità di promuovere il territorio ma anche di valorizzarlo: sono 136 comuni con 136 caratteristiche e peculiarità che, se messe a sistema, fanno la differenza".
Il progetto, presentato in Comune alla presenza degli amministratori locali e del senatore Costanzo Della Porta, punta a rileggere il territorio e il tempo generando una geografia artistica proiettata verso l'innovazione.
Erano presenti il sindaco termolese Nicola Balice, il primo cittadino di Casacalenda Sabrina Lallitto, il presidente della Fondazione Macte Paolo De Matteis Larivera, la Presidente di Molise Cultura Antonella Presutti, il Coordinatore tecnico-scientifico del dossier Silvano Straccini mentre collegati on line sono intervenuti Federico Pommier di Molise Cinema, Caterina Riva direttrice del Macte, Francesca Del Conte presidente di Wayouth Ets, Lorenzo Canova docente di storia dell'arte contemporanea all'Unimol.
"E' un lavoro di squadra, è sinergia - aggiunge Roberti -.Abbiamo la possibilità di dimostrare che c'è un museo d'arte contemporanea all'aperto a Casacalenda. La carta vincente è tirare giù in qualche maniera un progetto ambizioso di provocazione".