Per aumentare la sicurezza stradale lungo la trafficata Statale 650, meglio conosciuta come Trignina, l’Anas installerà quattro rilevatori di velocità nei suoi tratti più critici. I dispositivi misureranno la velocità media dei veicoli per circa una settimana, permettendo di avere un quadro chiaro delle infrazioni commesse.
I dati raccolti saranno poi trasmessi al prefetto di Chieti, che valuterà insieme ai comuni interessati l’eventuale introduzione di autovelox o altri sistemi di controllo della velocità. L’iniziativa fa parte di un più ampio progetto di monitoraggio della viabilità lungo l’arteria che collega Abruzzo e Molise, rispondendo alle richieste di cittadini e amministrazioni locali per strade più sicure.
L’intervento segue anche il recente abbassamento del limite di velocità a 70 km/h sulla SS 650 ed è parte di una serie di azioni mirate a ridurre incidenti e pericoli lungo la Trignina. Inoltre, il 30 settembre alcuni sindaci parteciperanno a Roma a un incontro al Ministero delle Infrastrutture, dove verranno esaminati i piani di ammodernamento della statale e le possibili iniziative per rendere più sicura e scorrevole la circolazione lungo l’arteria.