Questa mattina al Liceo Marconi di Pescara è scattato l’allarme dopo che un odore insolito ha provocato fastidi alle alte vie respiratorie in alcuni alunni presenti all’interno dell’aula 18. Subito l’intero istituto è stato evacuato, e i Vigili del Fuoco hanno effettuato i controlli, rilevando una sostanza non ancora identificata in tre aule della scuola.

In via precauzionale, il sindaco di Pescara ha disposto la chiusura della scuola per l’intera giornata, per permettere di completare tutte le verifiche necessarie. A fare chiarezza sulla vicenda è intervenuto il dirigente della Provincia, ing. Marco Scorrano, che ha precisato come non ci sia stata alcuna fuga di gas: l’edificio non dispone di una centrale termica a metano e non sono presenti laboratori chimici, escludendo così la presenza di ammoniaca o altre sostanze chimiche, come inizialmente era trapelato.

L’ARPA Abruzzo sta attualmente prelevando campioni d’aria per identificare con precisione la sostanza che ha provocato i disturbi. L’edificio, di recente costruzione, è dotato di impianti di estrazione in ogni aula, e gran parte della sostanza è stata espulsa entro quindici minuti. Già all’arrivo dei Vigili del Fuoco, la concentrazione era inferiore alla soglia di allarme degli strumenti. Proseguono le analisi per chiarire l’origine dell’episodio e garantire la riapertura della scuola in totale sicurezza.