AGNONE. Una lettera carica di dolore e un appello affinché qualcuno possa offrirgli un posto di lavoro. E’ quanto chiede un cittadino di Agnone, Raffaele Celli che dopo 21 anni di servizio come autista presso il Comune si ritrova disoccupato perché la cooperativa per cui lavorava non gli ha rinnovato il contratto. A 60 anni, sposato e con una figlia, Raffaele ha deciso di impugnare carta e penna e inviarci la missiva.

"Aiutatemi. Non trovo altre parole se non questa. 

A 60 anni, dopo circa 21 anni passati alla guida dell’automezzo comunale che assicura il servizio anziani, sono stato messo alla porta senza alcuna giustificazione e nell’indifferenza dell’amministrazione.

Mai un richiamo, mai un rimprovero mai nulla da eccepire. Ciò sebbene in questi anni sia stato controllato ufficialmente e non, ed abbia rendicontato alla perfezione il chilometraggio, i tempi ed ogni singola sosta effettuata.
Senza spiegazione alcuna, quindi, mi ritrova in mezzo ad una strada nonostante, con il cambio di cooperativa, la stessa mi abbia chiesto l’invio della scheda anagrafica per rinnovarmi il contratto. Cosa è accaduto nel frattempo? Sarà intervenuto qualcuno? Sono mille i dubbi che mi passano per la testa mentre un’altra giornata passa e mi ritrovo a dover chiedere aiuto per trovare un lavoro e recuperare qualcosa da mangiare.

Al mio posto è stato preferito un ragazzo di gran lunga più giovane. Assolutamente nulla contro di lui, ci mancherebbe. Forse, però, lo stesso avrebbe avuto maggiori possibilità a trovare qualcos’altro rispetto a me che, alla mia veneranda età, non sono più collocabile sul mondo del lavoro.
Chiedo aiuto, pertanto, a quelle istituzioni che fino ad oggi mi hanno voltato la faccia, ma anche a chiunque potesse servire un autista. Sono in possesso di tutte le patenti richieste per il trasporto di qualsiasi mezzo. Con un’altra età non sarebbe stato difficile…."                      Raffaele Celli