AGNONE. "Il Comune di Pescopennataro sceglie la via legale per recuperare crediti alla Comunità Montana”Alto Molise” di Agnone ed annuncia la revoca della delega concessa per la gestione dei beni silvo-pastorali del Comune".
E' quanto scrive Albino Iacovone, ex consigliere della Comunità Montana Alto Molise che inoltre cita un caso analogo: quello del Comune di Belmonte del Sannio che vede il primo cittadino, Errico Borrelli liquidatore dell'ente montano.
"Tempo fa anche il Comune di Belmonte del Sannio ha notificato alla stessa Comunità Montana un decreto ingiuntivo per il recupero di analoghi crediti - scrive ancora Iacovone - la cosa che sorprende è che il sindaco di Belmonte del Sannio che ha firmato il mandato per il procedimento monitorio è la stessa persona che ha fatto prima il presidente, dopo il commissario straordinario ed ora, in carica, il commissario liquidatore della Comunità Montana”Alto Molise”.
Infine Iacovone rivolge una serie di domande alla Giunta regionale di Paolo Di Laura Frattura.
"Perché continuare con questa agonia? Signor presidente, assessori e consiglieri della Regione Molise che si aspetta per la definitiva estinzione e liquidazione di questi enti montani già soppressi? In attesa che si completano le operazioni perché non affidare a dirigenti regionali in servizio o meglio al dirigente e/o segretario generale delle Comunità Montane stesse gli incarichi di commissari liquidatori?"