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Calcio serie D, in dieci l'Agnonese schianta il Bojano

Nel primo tempo espulso Wade. Nella ripresa apre le danze Pifano, poi Ricamato e Keita archiviano il derby molisano

redazione
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Nils Liedholm diceva che in dieci si gioca meglio che in undici. Dopo quanto accaduto in Agnonese – Bojano impossibile non essere d'accordo con il "Barone". Proprio così perché nel derby molisano i padroni di casa dopo essere rimasti con un uomo in meno, complice l’espulsione del senegalese Wade sul finale di primo tempo, hanno fatto un sol boccone dell’avversario.
Tutto accade nella ripresa quando a sbloccare il risultato ci pensa Pietro Pifano, il difensore con il vizio del gol, che di testa capitalizza al meglio un angolo battuto da Pettrone. Siamo al 55’ e l’Agnonese, dopo un primo tempo scialbo, spinge sull’acceleratore e trova il raddoppio al 61’. Fa tutto Keita che sulla corsia di sinistra si libera dell’asfissiante marcatura di Sabatino, entra in area e appoggia per Ricamato, diagonale chirurgico del centrocampista venafrano e ‘Civitelle’ in visibilio. A dodici minuti dal termine Keita archivia la pratica sfruttando al meglio un’incertezza del portiere Silvestri. Dopo tre giornate i granata si ritrovano primi in classifica in coabitazione con la Civitanovese. Chi l’avrebbe mai immaginato!

Dagli spogliatoi – “Alla vigilia temevo la gara contro il Bojano e la riprova è arrivata nel primo tempo dove siamo scesi in campo  troppo contratti. Nella ripresa in dieci uomini abbiamo sfruttato al meglio le ripartenze e siamo stati bravi a non sbagliare assolutamente nulla. Il primo posto? Lasciamo perdere non pensiamo alla classifica, il nostro obiettivo è e resta quello di raggiungere quanto prima la salvezza”. Sono le dichiarazioni del tecnico Corrado Urbano che dedica la vittoria all’ex giocatore dell’Agnonese, Vincenzo Di Ciocco (presente in tribuna) e al fisioterapista Carlo Albiaso che da domani lascerà l’alto Molise. Dopo due anni in granata lo attende il Cassino la squadra della sua città che milita nel campionato di Promozione laziale.
“E’ una sconfitta salutare che ci riporta con i piedi per terra – commenta Primo Berlinghieri, tecnico del Bojano – merito all’Agnonese che ha dimostrato grande carattere malgrado l’inferiorità numerica. Peccato solo per un primo tempo giocato dai miei alla grande”.

 

OLYMPIA AGNONESE – US BOJANO 3-0


Ol. Agnonese (4-2-1-3): Biasella 6; Rolli 7 Litterio 7 Pifano 7,5 De Paulis 6,5; Wade 4,5 Partipilo 7; Pettrone 6,5 (78’ Orlando 6) Keita 7 (86’ Vinciguerra sv) Dametti 6 (64’ Mancini 6). A disp: Vescio, Bianchi, Catalano, Delli Quadri. All. Urbano

Us Bojano (4-3-2-1): Silvestri 5; Parlangeli 5,5 Pellegrino 5,5  Furno 5,5 Sabatino 5,5; Mastropietro 6 Bartyik 5,5 (63’ Migliorelli 6) Ferrante 5 (58’ De Matteo 5,5); Di Lullo 5,5 Catapano 6 (70’ Capoano 5,5); Panico 5,5. A disp: Longo, Morale, Monticelli, Tasillo, Orsi, Curto. All. Berlinghieri

Arbitro: Di Cairano di Ariano Irpino

Reti: 55’ Pifano, 61’ Ricamato, 78’ Keita

Note: spettatori 600 circa (40 da Boiano). Al 44’ del primo tempo espulso Wade per doppia ammonizione. Ammoniti: Ferrante, Pellegrino, De Paulis, Wade, Di Lullo, Orlando, Mastropietro. Angoli: 2-6. Recupero: 3’;4’. In tribuna il presidente della Figc molisana, Piero Di Cristinzi.
 

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