«È davvero una notizia triste la morte di Edilio Petrocelli. Politico e intellettuale di spicco, persona per bene, amico e guida ma, soprattutto, maestro di politica, quella con la p maiuscola».
È commosso il ricordo che Candido Paglione, coordinatore regionale SEL Molise, ha di Petrocelli, scomparso oggi a Isernia dopo una lunga malattia. Di lui si ricorda la statura di intellettuale, di studioso e ricercatore, ma soprattutto lo spessore politico, di politico di vaglia, capace di condurre innumerevoli battaglie in qualità di consigliere comunale, regionale e di deputato, quasi sempre dai banchi dell’opposizione ma sempre con spirito costruttivo e soprattutto con l’occhio rivolto al bene comune.
«Senza dubbio posso affermare – dice Paglione concludendo il suo ricordo – che è stato il mio primo maestro di politica, nella federazione isernina del PCI quando, quasi trent’anni fa, presi la mia prima tessera partitica. E, come spesso accade, i primi maestri lasciano un’impronta indelebile sui propri “allievi”. Posso solo dire di essere orgoglioso di avere avuto lui come guida quando ho mosso i miei primi passi nel mondo politico molisano».