AGNONE - Patrimonio immateriale dell’Unesco. La Ndocciata, il più grande rito del fuoco conosciuto al mondo, già Patrimonio d’Italia, nei prossimi mesi proverà a candidarsi per ricevere l’ambito riconoscimento. L’annuncio arriva all’indomani dell’evento svolto nella cittadina altomolisana nel giorno dell’Immacolata che ha attirato circa 15mila visitatori. Tecnicamente ad avanzare la proposta dovrà essere il Comune di Agnone che dal mese di gennaio avvieràle procedure necessarie affinché ciò possa concretizzarsi.
A riguardo Giuseppe Marinelli, presidente della Pro Loco conferma l’indiscrezione con la costituzione di un’associazione ad hoc. “Credo – spiega Marinelli ad altomolise.net – sia giunto il momento di catapultare ufficialmente la Ndocciata in un contesto internazionale. Fregiarsi di un simile riconoscimento – ha detto ancora Marinelli – non sarà cosa facile, tuttavia crediamo ci siano tutti i requisiti per tentare l’impresa. Indispensabile – sottolinea il presidente della Pro loco altomolisana - sarà la formazione di un’associazione che lavori dodici mesi all'anno ad un evento non più sostenibile solo ed esclusivamente dalla locale Pro loco e dal Comune, che ad oggi compiono salti mortali per reperire fondi e garantire il regolare svolgimento dell'imponente manifestazione nel giorno dell’Immacolata”.
A riguardo, precisa Marinelli, “anche la Regione Molise dovrà fare la sua parte cercando di individuare e sovvenzionare le più grandi manifestazioni che danno lustro e attirato migliaia di turisti sul territorio”.
Intanto a fine anno Marinelli annuncia le dimissioni da presidente della Pro loco. Un atto che a detta dei bene informati sa di provocazione ma al tempo stesso dovrà indurre chi di dovere ad un’attenta riflessione.
“Lo faccio – ha concluso – perché dopo 25 anni di presidenza sono stanco. E’ importante far passare il messaggio che la Ndocciata non è di Giuseppe Marinelli bensì un patrimonio di tutti che va salvaguardato. Spero che le miei dimissioni servano a dare una scossa ad un ambiente che non deve appiattirsi, ma al contrario deve rilanciare un’offerta già validissima che non può far altro che migliorare sotto tutti i punti di vista”.