Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Premio letterario Buldrini: Anna Paola Troilo sul podio

Affermazione per la studentessa del liceo scientifico Giovanni Paolo I

Condividi su:

Premio letterario Buldrini: Anna Paola Troilo sul podio
L’Isiss Giovanni Paolo I fa parlare ancora di sé. Questa volta è una diciassettenne a finire tra le righe dei quotidiani locali.
È giovane, ha soli 17 anni ed è già entrata nella pole position di un concorso letterario regionale. Si chiama Anna Paolo Troilo, frequenta la 4^a del liceo scientifico Giovanni Paolo I, e lo scorso 13 dicembre ha ricevuto un riconoscimento per il premio letterario Michele Buldrini, sezione giovanile.
A portarla tra i finalisti il suo racconto ‘Sospensioni…d’amore’ che la giovane ha narrato così: “Si tratta della storia di un giovane contadino molisano. Francesco, nonostante la sua vasta cultura, è destinato a lavorare la terra del podere di famiglia, a Guardialfiera. Tutto sembra procedere tranquillamente finché un imprenditore decide di comprare la proprietà della famiglia di Francesco che, naturalmente, fa di tutto per far si che questo non avvenga.”
Questo è solo l’inizio dell’avvincente trama tessuta dalla studentessa del Giovanni Paolo I che ha confessato: “Il fatto che il nome del protagonista sia Francesco e che viva a Guardialfiera, naturalmente non è casuale. Si tratta di un vero e proprio richiamo all’autore de ‘Il pastore sepolto’. Per quanto riguarda gli altri personaggi, invece, devo molto ai miei amici che mi hanno suggerito i nomi che avrei potuto dare.” Infine la ragazza ringrazia la professoressa Anna Ferrara “Leggo molto. Adoro Jane Austen e Dostoevskij e ho sempre desiderato scrivere qualcosa di mio tuttavia non credevo di poter riuscire in un concorso del genere. Ho pensato di gettare la spugna invece la professoressa mi ha spinto a e incoraggiato a partecipare. Aveva ragione perché è stata un’esperienza costruttiva che sicuramente rifarei.”
Soddisfatto anche il dirigente scolastico, Tonina Camperchioli, che ha asserito “Sono grandi soddisfazioni. Si cerca di insegnare sempre quel qualcosa in più che vada oltre le nozioni scolastiche. Premi come questi danno la possibilità di formare gli alunni assecondando le loro passioni oltre che mettere in vetrina le loro capacità e le competenze dei professori che li seguono.”

Condividi su:

Seguici su Facebook