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Editoria: risuona più forte l'Eco dell'Alto Molise.net

Lo storico mensile agnonese si fonde con il quotidiano on line abruzzese e molisano a tutto vantaggio dei lettori e del territorio

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L’Eco dell’Alto Molise non lascia, ma raddoppia
In un contesto editoriale a livello nazionale e regionale in forte crisi, l’Eco dell’Alto Molise, mensile del territorio, rilancia la sua offerta. Si tratta di una scommessa, una nuova sfida che siamo pronti ad abbracciare con l’entusiasmo che da sempre ci contraddistingue. Da oggi parte un nuovo progetto editoriale che vedrà il mensile altomolisano rinnovarsi con l’obiettivo dichiarato di restare al fianco dei nostri lettori, gli unici ai quali renderemo conto. Di qui la volontà di collaborare con l’attuale proprietà, il Cenacolo Culturale ‘Camillo Carlomagno’ e l’attuale direttore responsabile, Vittorio Labanca, che ringraziamo per l’opportunità concessaci. Più notizie, qualità dei contenuti e imparzialità, saranno i nostri cavalli di battaglia dai quali non prescinderemo per nessuna ragione al mondo.
A quanti decideranno di seguirci non promettiamo nulla ma sicuramente il massimo dell’ impegno e un bagaglio di esperienza acquisita sul campo e nelle redazioni che ci hanno ospitato in oltre dieci anni di lavoro giornalistico. Insomma siamo pronti a mettercela tutta per soddisfare le richieste dei nostri abbonati-lettori che speriamo aumenteranno di numero perché l’Eco, che vive senza sovvenzionamenti pubblici, dopo 33 anni di storia possa continuare a raccontare i fatti del territorio.  Per questa ragione ai lettori oggi chiediamo un piccolo sforzo economico che sarà ripagato con due nuovi numeri per un totale di dodici edizioni.  Così a partire dal nuovo anno, L’Eco dell’Alto Molise offrirà una nuova versione grafica che privilegerà  inchieste, notizie di cronaca,  politica, attività amministrativa, eventi e iniziative. Nostra intenzione sarà anche quella di realizzare e curare speciali e rubriche che arricchiranno il prodotto.
Delle sedici pagine, tra cui quattro a colori che andremo a confezionare, è nostra intenzione dedicare uno spazio importante al mondo della cultura, dei giovani, della scuola, del sociale, del volontariato, della Chiesa. Una finestra sarà aperta sul comparto imprenditoriale, economico e turistico. Non tralasceremo lo sport, veicolo sociale fondamentale per un territorio che non intende arrendersi alle problematiche quotidiane. Grazie al contributo del collega Francesco Bottone, l’Eco dell’Alto Molise allargherà i suoi orizzonti sui comuni dell’Alto Vastese che notoriamente gravitano sull’Atene del Sannio. A quest’area  dedicheremo puntualmente due pagine. Ed ancora: rinsaldare il rapporto con i nostri emigranti sparsi in ogni angolo del mondo, farci carico delle loro domande sarà una prerogativa alla quale non intendiamo sottrarci. A supportare il giornale cartaceo anche il sito www.altomolise.net  che inizialmente ci darà un’ulteriore opportunità per interagire con i lettori. A riguardo stiamo pianificando la possibilità di preparare  una versione dell’Eco online consultabile da un semplice pc, da un tablet o smartphone. In definitiva ci attende una sfida impegnativa, irta di ostacoli, ma al tempo stesso appassionante. Siamo pronti ad affrontarla con la schiena dritta e non perdendo di vista mai quella che dovrà essere la nostra mission.  Ovvero scuotere le coscienze, veicolare idee e progetti, essere l’agorà dove la discussione sfoci non solo nella critica ma soprattutto nella proposta. Una cosa sia ben chiara: rispediremo al mittente qualsiasi tentativo di condizionamento che dovesse arrivare.  Buona lettura.
                                         

SUL NUMERO in distribuzione l'operazione salvezza per il teatro Italo-Argentino e tante notizie dai vari centri dell'Alto Molise.

Sulle pagine dedicate all'Alto Vastese l'approfondimento sui tagli alla guardia medica e il caso della galleria "La Civita" di Castiglione Messer Marino. E ancora l'inaugurazione del museo archeologico di Schiavi di Abruzzo dedicato ai Sanniti e la storia di Giuseppe Sabatino e della ventricina made in Japan.

Il mensile è in distribuzione nelle edicole di Agnone e spedito in abbonamento a centinaia di persone in Italia e all'estero.

Per informazioni e per abbonarsi, al costo di appena 25 euro all'anno, contattaci:

dottavio6@gmail.com

effebottone@gmail.com

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