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Incidente mortale a Larino: le prime parole dell'investitore e della madre dei ragazzi

La madre non condanna mentre il giovane alla guida dell'auto non si da pace

redazione
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E' stata una domenica colma di tristezza, rabbia e dolore per i due gemelli investiti nella notte di sabato nei pressi di Larino. A causare l'incidente sarebbe stato un sorpasso effettuato da una 'Grande Punto' il cui conducente non si sarebbe accorto dello scooter se non dopo l'impatto. 

La madre di Antonello e Giovanni Padulo 'è devastata dal dolore, ciononostante non ha avuto alcuna parola di condanna nei confronti del ragazzo che conduceva l'auto'. Questo è quanto fanno sapere i medici dell'ospedale di Termoli. La donna conosce il conduncente dell'auto così come lui conosceva i gemelli. Infatti i tre ragazzi avevano giocato insieme nella Frentana Calcio qualche anno fa.

Il giovane 23enne ha dichiarato che questa è di certo la cosa più brutta della sua vita e ha inoltre aggiunto di aver fatto il sorpasso non accorgendosi dello scooter che procedeva nella direzione opposta, diretto verso casa. Solo in seguito all'impatto la macchina si è arrestata a circa 150 m dal luogo dell'incidente. 

Tuttavia in una giornata così buia per la città di Larino lo sport e lo spettacolo non si sono fermati neanche un attimo. Infatti non è stata rimandata neppure la corsa ciclistica prevista che, durante la mattinata di domenica, ha visto transitare i ciclisti iscritti lungo la strada della tragedia.

 

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