AGNONE - “Si è trattato di un evento serio, utile e lodevole durante il quale ci si è potuti confrontare su questioni politiche nazionali, regionali e locali. Una rassegna importante anche per Agnone che si è sentita onorata della scelta. Ragion per cui è del tutto fuori luogo pensare ad una qualsiasi forma di ostacolo da parte dell’Amministrazione comunale alla riuscita dell’evento. Colgo anzi l’occasione per ringraziare pubblicamente il Segretario Provinciale Psi per l’impegno e i risultati raggiunti”. Si esprime così il Sindaco di Agnone, Michele Carosella, in una nota inviata oggi alla stampa per definire la posizione dell’Amministrazione comunale nei confronti del Festival Regionale del Partito Socialista Italiano svoltosi nella cittadina altomolisana dal 17 al 29 settembre scorso. Lo fa, il Primo cittadino, anche per smorzare i cenni di polemica apparsi sulla stampa locale fra il Segretario socialista, Pasqualino De Mattia, e il Vicesindaco Maurizio Cacciavillani. Lo scambio di battute era stato provocato dallo svolgimento contemporaneo di due iniziative, una comunale e l’altra, per l’appunto, del Psi nel pomeriggio di sabato 28. “Ho personalmente partecipato con interesse agli eventi programmati dal festival dell’Avanti– continua il Sindaco – che hanno generato la presenza ad Agnone, nelle varie giornate, dell’intero governo regionale. Abbiamo così potuto apprendere, tra l’altro, cosa ‘bolle in pentola’ per ogni settore amministrativo in Regione: una preziosa occasione di confronto difficilmente ripetibile. D’altro canto le iniziative che riguardano la partenza della raccolta differenziata Porta a porta, programmate da tempo nel nostro Comune dall’attento Vicesindaco Maurizio Cacciavillani, non potevano essere dilazionate data la scadenza del 30 Settembre. Dispiace molto della coincidenza di orari del 28, che poteva essere risolta da un semplice scambio di telefonate. Ma è sbagliato parlare di specifico boicottaggio ideato dall’ “Assessore cattivo” Cacciavillani, una eventualità da escludere del tutto. Si è trattato solo di un errore o forse di una reciproca, ed episodica carenza di informazione che non può e non deve in nessun modo influire nei rapporti all’interno della maggioranza al Comune di Agnone”.