Domani 4 agosto termine ultimo per l'iscrizione al campionato di Eccellenza. Sfumata ogni possibilità di un eventuale ripescaggio dell'Olympia Agnone in serie D, la società ad oggi brancola nel buio.
Il vecchio gruppo dirigente è ancora in carica a partire dal presidente Mario Russo che non ha rimesso il mandato nelle mani del sindaco, pertanto ad oggi e fino al rinnovo è in carica la dirigenza relativa all'anno 2020-21 cosi composta: Marco Colaizzo, Franco Paolantonio, Mino De vita, Fernando Sica, I fratelli Gerbasi Franco e Enrico, Mauro Marinelli, D'Ottavio Alessio, Beppe Marinelli, Antonio Melloni
Gruppo che ha lavorato per il bene del calcio agnonese negli ultimi tre anni tra glorie e delusioni. L'anno2020-21 e' stato un anno horribilis,difficile a causa della pandemia che ha messo in crisi molti settori strategici che muovono l'economia italiana. Il calcio, come la cultura, il settore sportivo in genere, come le palestre, sono sprofondate nella confusione e i già noti debiti anche delle grandi società calcistiche hanno visto lievitare le difficoltà . La società agnonese non e' stata da meno rispetto alla crisi vissuta con la pandemia dai grandi club, gli spalti vuoti, il pubblico disaffezionato hanno fatto calare il carico più pesante su società già fragili in partenza.
Il 2020-21 è stato un anno per l'Agnonese di grande confusione, in mani forestiere per un periodo, per poi a metà di un campionato in forte discesa in classifica, ritornare in mani agnonesi, ma il passaggio non e' stato sufficiente per scongiurare la retrocessione. Fino a domani si rientra nei tempi per l'iscrizione al torneo di Eccellenza, occorrono 8mila euro, possibile versarli in più tranche . In molti, compreso il Sindaco Daniele Saia e il consigliere Franco Marcovecchio con delega allo sport e presidente della società sportiva agnonese per ben otto anni, si sono spesi per trovare la quadra, ma ad oggi non si vede luce.
Un gruppo dirigente che ha provato anche a trovare soluzioni alternative, ritornando a chiamare chi nel passato ha contribuito a rendere la polisportiva agnonese una società universalmente riconosciuta per serietà e professionalità e che nel tempo ha raggiunto grandi risultati. Tentativi purtroppo vani, la soluzione per adesso non si intravede, ma come in politica tutto potrebbe essere ribaltato nelle ultime ore, ci giungono voci di riunioni allargate in serata.
Comunque non è di certo il sindaco, o il consigliere Marcovecchio i soggetti deputati a trovare la soluzione, seppur hanno compiuto degli sforzi a supporto della società , ma chi dirige ancora la società deve fare tutti gli sforzi possibili, e se non si è in grado per motivi non tutti spiegabili, un atto di umiltà sarebbe richiesto , perciò la via delle dimissioni e' la più praticabile. Ma Mao Tse-tung, che se ne intendeva diceva" Grande è la confusione sotto il cielo, perciò la situazione è favorevole".