Oggi seconda domenica di ottobre si celebra San Rocco È il protettore di malati infettivi, invalidi e prigionieri. Ha come emblema il cane, la croce sul lato del cuore, e l’angelo, simboli del pellegrino. Nativo di Montpellier, in Francia, dopo aver venduto tutti i suoi beni si mise in cammino verso Roma e attraversò l’Italia curando e confortando i malati di peste. Nonostante le notizie sulla sua vita siano poche e imprecise, è uno dei Santi più amati e popolari.È il santo più invocato, dal Medioevo in poi, come protettore dal terribile flagello della peste, e la sua popolarità è tuttora ampiamente diffusa, tant'è che un recente studio ha individuato san Rocco come il secondo santo più invocato, dai cattolici europei, per ottenere la guarigione dal COVID-19.
Ad Agnone la statua è custodita nella chiesa di Sant'Amico. Questa sera il santo sarà portato in processione con tutti i suoi ori, due globi d'oro massiccio donazione di Felice Andrea Galasso Buenos Ayres 1887, L'anello d'oro con ametista, e la Croce di Malta, legati con nastrino tricolore risorgimentale, la conchiglia, che è in oro pieno ed incisa sul fuoco con la dedica dei parrocchiani, la Croce in oro, filigrane e pietre.