Domani 19 marzo in Italia e nei paesi di tradizione cattolica si celebra la festa del papà . Tutti lo sappiamo, ma credo siano davvero in pochi a conoscerne le origini e le ragioni. Proprio il 19 marzo, secondo la credenza religiosa, ricorre la morte di San Giuseppe padre putativo di Gesù e per antonomasia di tutti i cristiani. A tal proposito papa Leone XIll scriveva:" in Giuseppe hanno i padri di famiglia il più sublime modello di paterna vigilanza e provvidenza".
Oltre all'aspetto religioso bisogna considerare quello civile: vari paesi festeggiano,in giorni differenti, la figura del padre e la sua influenza sociale. Ogni anno dunque i papà sono i protagonisti indiscussi per un giorno: ricevono lavoretti artigianali e letterine dai loro piccoli e svariati doni dai figli di ogni età che intendono omaggiarli.
Il regalo per eccellenza da fare al pilastro della famiglia viene dalla tradizione culinaria: in ogni regione d'Italia si preparano le zeppole che pare abbiano origini molto antiche risalenti all'epoca romana: pare che dopo la fuga dall'Egitto con Maria e Gesù, Giuseppe dovette vendere frittelle per mantenere la famiglia in terra straniera.al di là delle tradizioni festeggiamo i nostri papà come facciamo ormai da anni, ben dai primi decenni del XXsecolo, rispettiamoli ogni giorno e soprattutto impariamo da loro il rispetto per tutti.