E' confermato: tra Natale e Santo Stefano dovremo fare i conti con un attacco polare che ci farà battere i denti su buona parte dell'Italia. Si formerà infatti un gelido ciclone in grado di provocare rovesci temporaleschi e nevicate fino a quote bassissime. Le temperature subiranno un calo di 12°C rispetto ai giorni precedenti. Facciamo quindi il punto della situazione per scoprire tutti i dettagli di questo interessante periodo natalizio.
Dando uno sguardo allo scacchiere europeo salta subito all'occhio una poderosa irruzione di aria polare che, dopo aver colpito Isole Britanniche e Francia, punterà già dalla Vigilia di Natale il nostro Paese.
Per quanto riguarda la giornata di Natale, si partirà subito nel segno del maltempo con piogge e irruenti venti di Bora al Nord Est. Successivamente, le precipitazioni, forti e temporalesche, si sposteranno rapidamente dall'Emilia Romagna verso tutto il Centro (soprattutto su Toscana e regioni adriatiche) e infine al Sud. Complice il repentino calo delle temperature la neve cadrà a quote via via più basse e fin sulle colline (circa 2/300 metri di quota) di Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo. Fase di maltempo attesa anche sul Lazio con temporali a Roma e nevicate fin sui colli della Capitale in serata.
Ma non è finita qui, anzi. Nel corso della giornata di Santo Stefano il ciclone polare farà sentire ancora i suoi effetti provocando ancora forti precipitazioni, alternate a qualche schiarita, specie sulle nostre regioni meridionali e sull'Abruzzo. I venti freddi di Bora e Grecale faranno calare la quota delle nevicate con i fiocchi che si spingeranno fin quasi sulle pianure di Abruzzo, Molise e Nord della Puglia. Il tempo sarà più stabile al Nord, ma le temperature subiranno un tracollo verticale con i valori che si porteranno di diversi gradi sotto lo zero termico. https://www.ilmeteo.it/notizie/meteo-natale-e-santo-stefano-attacco-polare-con-gelido-ciclone-rovesci-e-nevicate-a-bassissima-quota-i-dettagli-160916