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Ponte del 25 Aprile: un vortice temporalesco attraverserà tutta l'Italia.

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Ponte del 25 Aprile: un vortice temporalesco attraverserà tutta l'Italia. La conferma è appena arrivata con l'ultimo aggiornamento in vista della prossima festività e attenzione, gli effetti di questo nuovo affondo instabile li sentiremo già nel corso del weekend.

Ma andiamo con ordine. Il Ponte Festivo si aprirà Sabato 22 all'insegna di un tempo stabile e soleggiato su buona parte dei settori, grazie ad una temporanea rimonta di un'alta pressione che si allungherà su buona parte del bacino del Mediterraneo, fino ad abbracciare anche l'Italia.
Tuttavia, come possiamo osservare nella mappa qui sotto, nella seconda parte di Domenica 23 l'ingresso di correnti d'aria fredde e instabili in quota pilotate da un ciclone in discesa dal Nord Europa favoriranno la formazione di un vortice temporalesco (indicato con la lettera "B"). Durante il pomeriggio, il contrasto tra le correnti in ingresso e l'aria più mite e umida preesistente darà origine alla formazione di improvvise e insidiose celle temporalesche su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.Correnti daria di origine polare in discesa verso il bacino del MediterraneoLe condizioni meteo si manterranno instabili poi anche nel corso di Lunedì 24 e Martedì 25 (Festa della Liberazione) a causa di un reiterato afflusso di correnti instabili e fresche, in grado di alimentare il vortice di passaggio sul nostro Paese.
La seconda mappa che vi mostriamo qui sotto evidenzia le zone maggiormente a rischio di nuovi rovesci temporaleschi: il Nord-Est e buona parte del Centro-Sud dove non escludiamo la possibilità di fenomeni localmente anche molto intensi, accompagnati da raffiche di vento e grandinate.Zone a rischio precipitazioni nel corso di Lunedì 24 AprileVa precisato che, come è normale che sia Primavera, questo non vuol dire che le intere giornate saranno rovinate dalle precipitazioni, anzi, questi fenomeni durano in genere poche ore per lasciare spazio a generose schiarite (insomma, la classica instabilità primaverile).


 

 
 
 


 

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