L'Università delle Generazioni invita le testate giornalistiche di tutto il mondo a celebrare la Giornata Mondiale della Poesia, dichiarata dall'UNESCO nel lontano 1999. In un mondo che sembra sempre più buio e incerto, è fondamentale non dimenticare il potere della speranza e dei valori etici che la poesia incarna.
Il 21 marzo, in occasione di questa giornata speciale, i direttori e i redattori sono invitati a mettere in evidenza in prima pagina una poesia, accanto a un articolo che spiega il significato e l'importanza di questa celebrazione. Questo gesto semplice può avere un impatto significativo, specialmente per le giovani generazioni, a cui vogliamo dedicare questo tributo.
La poesia consigliata per questa occasione è "Le Parole dei Poeti" di Vito Maida, un poeta che ha saputo illuminare le vite dei suoi lettori con le sue parole. Le sue composizioni sono state una costante luce nel buio, come passaggi di cielo e lieviti di stelle nelle nostre esistenze.
POESIA CONSIGLIATA…
LE PAROLE DEI POETI
Le parole dei poeti
sono luce costante tra noi
passaggi di cielo
nelle nostre vite
lieviti di stelle.
Vito Maida
Vito Maida (Soverato 1946 – Catanzaro 2004) è stato poeta, cantautore, insegnante elementare e tessitore di amicizie pure tra sconosciuti. Nel 1973 ha fondato, assieme ad altri amici di Soverato (CZ) il gruppo del nuovo folk “I FIGLI DI CALABRIA” con i quali è stato pure all’estero, producendo vari LP e singoli vinili. Postume sono stata pubblicate due raccolte di sue poesie: SPINE E SPIGHE (2005) e VERSI ORFANI (2007).