Non che i seguaci di Grillo siano grulli, ma così sono stati continuamente definiti, grulli, imbambolati, istupiditi. Di contro, non è detto che gli uomini del PD siano idioti, ma così Grillo e soci li hanno sempre definiti, idioti, stolti, stupidi oltre che ladri e pedofili.
Come possa nascer, quindi, un governo di grullini e pidioti sta tutto nel mistero che ha colpito Matteo Salvini in una notte di mezza estate, quando preso da un abbaglio sulle spiagge del Papeete, ha pensato che 60 milioni di italiani stessero aspettando il Comandante supremo con pieni poteri. Sicuramente è il peggior Governo che si possa concepire, salvo guardare al Governo cosiddetto del Cambiamento che proprio nulla ha cambiato salvo il clima del paese diventato in 14 mesi intollerante, fanatico, intransigente, settario, fazioso, immerso in paure, sbigottimenti e angosce e inviso a molte cancellerie nel mondo.
È un Governo, questo giallo-rosso, decisamente democratico che si costituisce nel pieno rispetto della Costituzione, quindi del tutto legittimato, ma altrettanto decisamente incongruo, illogico, esposto a venti impetuosi e sicuramente provvisorio. Di sicuro è meno fragile, incongruo e illogico del Governo Giallo-verde-nero caduto una settimana fa che metteva insieme il Diavolo e l’acqua Santa, la flat tax e il reddito di cittadinanza, il giustizialismo e il condono, l’acqua pubblica e la TAV, l’alleanza con La Russia e quella con l’America, l’euro e l’antieuro.
A durissima prova sono messi gli elettori del PD e del M5S che per anni hanno sentito parlare degli uni come traditori del Paese e degli altri come incompetenti e incapaci.
Il Governo del Cambiamento nacque 14 mesi fa all’insegna del: dureremo 5 anni per il bene del Paese, niente e nessuno ci farà deragliare dal perseguire il bene dei cittadini.
Questo Governo nasce all’insegna dell’incognita, dell’enigma, dell’azzardo, per contrastare i barbari (Pare che Grillo e Renzi fossero d’accordo quando hanno posto il freno allo strabordante Salvini); è, quindi, un Governo transitorio, temporaneo, soggetto a mille intemperie. Ma, vuoi vedere che, come tutte le cose italiane nate all’insegna del provvisorio, questo governo di grullini e pidioti resterà a lungo in sella, vuoi per le poltrone da occupare, vuoi per la paura della destra estrema, vuoi per altre cappellate di Salvini, vuoi per l’aiuto da parte di Europa e America?