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Indennità di carica alla Regione Molise, parla l'ex sindaco di Trivento Farina: denuncia di Greco a scoppio ritardato

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 Nel prendere atto che finalmente il consigliere regionale Andrea Greco ha denunciato che anche durante il lockdown i consiglieri regionali del Molise, pur non recandosi a Campobasso per le varie sedute consiliari e delle relative commissioni, hanno percepito dal mese di marzo fino a tutt’oggi 4.500,00 euro mensili per il rimborso spese di mandato oltre i 6.000,00 euro per l’indennità di carica, mi chiedo come mai questa problematica non sia stata fatta presente già dal mese di aprile, allorquando sono stati emessi i relativi mandati di pagamento ai vari consiglieri regionali.

Penso che già da allora chi intascava i 4.500,00 si sarebbe dovuto porre il problema sull’opportunità e la eventuale legittimità o meno di tale somma non avendo dovuto affrontare nessuna spesa. perché impedito di fatto dal lockdown. Così non è stato, pertanto durante tale periodo nulla è cambiato per il compenso dei consiglieri regionali che hanno continuato ad incassare le somme di sempre con disinvoltura e naturalezza straordinaria. A dir la verità a me il sospetto che tale problematica, ossia sull’opportunità o meno di percepire il rimborso spese non si era posta, mi era passata per la mente tant’è che non solo avevo cercato di vedere sul sito regionale il compenso mensile dei consiglieri, ma avevo detto a più di qualche giornalista di approfondire la questione e di farmi saper qualcosa, ma non avendo avuto mai nessun riscontro, per evitarmi altre querele, avevo accantonato la questione.

Oggi, grazie all’inchiesta del Corriere della sera che ha svelato anche il comportamento dei consiglieri di altre Regioni il mio sospetto ha trovato conferma. Il grido di dolore e di sdegno che oggi si alza per quanto accaduto appare quindi non solo tardivo, ma anche un po’ ipocrita perché se non si voleva arrivare a tanto bastava far presente dell’inopportunità della somma dei rimborsi già dall’emissione del primo mandato di pagamento ricevuto e si sarebbe fatta bella figura anche in campo nazionale, mettendo alla berlina il comportamento di altre Regioni cieche e sorde di fronte alle difficoltà economiche dell’intera collettività.

Sarebbe opportuno accertarsi quando e quanti consiglieri regionali hanno percepito il primo mandato di pagamento nel periodo in questione e quali osservazioni abbiano fatto subito, prima di arrivare a scoprire ciò che ha scoperto il Corriere della sera.

Tullio Farina ex consigliere regionale

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