AGNONE - Quando un turista viene per la prima volta in Alto Molise rimane colpito dai paesaggi, scenari che (soprattutto se si proviene dalla città ) è raro riuscire a vedere. Tuttavia a meravigliare i visitatori non è solo questo infatti l’Alto Molise ospita numerosi città rese famose dalla loro parte storica.
Agnone, in teoria, non fa differenza. L’Atene del Sannio infatti è stata più volte ricordata per il suo centro storico di valore inestimabile. All’estremità della zona più antica il turista può far visita all’antico quartiere veneziano, anch’esso conosciuto per il suo valore storico. Tutto ciò in condizioni normali risulta essere un dipinto di un paese pittoresco che lascia il visitatore esterrefatto ma, purtroppo, di recente i turisti hanno dovuto assistere ad uno spettacolo diverso.
Il centro storico agnonese infatti di recente è costantemente sommerso da automobili. Il problema ovviamente è complesso. Basti pensare che nella zona di Piazza Plebiscito, e nelle immediate vicinanze, si contano ben 16 attività commerciali che sommati agli uffici pubblici e alle scuole conducono naturalmente un numero elevato di autovetture. Non solo. La zona antica è anche un quartiere del paese abitato e i residenti, talvolta per pigrizia, parcheggiano in modo inappropriato.
Come detto in precedenza la matassa è difficile da sbrogliare: le esigenze da coniugare, in uno spazio così ristretto, sono numerose e altrettanto numerose sono le opinioni dei residenti, dei commercianti o dei semplici frequentatori della zona. Fortunatamente il traffico che circola nella zona storica non è molto rumoroso ma l’impatto visivo agli occhi di un turista può dar fastidio e perciò danneggiare l’immagine del paese. Come si suol dire anche l’occhio vuole la sua parte.