Il Consigliere Comunale e Capogruppo della Lista "Agnone Identità e Futuro" Avv. Vincenzo Scarano, in previsione del prossimo Consiglio Comunale, in data 11 settembre 2021, ha proposto 2 interrogazioni ex art. 37 del Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari. La prima interrogazione riguarda il mancato riscontro da parte del Comune di Agnone alla formale segnalazione inoltrata dal suddetto Consigliere Comunale a mezzo PEC del 14 luglio 2021 relativamente:
• ad un gravissimo episodio verificatosi la mattina dell'08 luglio 2021, presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone, in cui il Medico di turno, inizialmente, aveva negato la trasfusione di sangue ad un paziente ultraottantenne affermando: "e quanto ci costa fare qui la trasfusione... il paziente deve essere trasportato all'Ospedale di Isernia';
• al Servizio Dialisi all'interno dell'Ospedale di Agnone, poiché non v'è alcuna assistenza da parte del personale ospedaliero in favore dei dializzati non autonomi per ragioni fisiche e/o mentali;
La seconda interrogazione, invece, è relativa: • sia all'impianto di compostaggio che sembra debba realizzarsi in località del Comune di Civitanova del Sannio -nei pressi anche del territorio del Comune di Agnone- sia all'impatto che tale impianto avrà non solo sul territorio agnonese sia alla posizione assunta dal Comune di Agnone in merito. Il Gruppo politico "Agnone Identità e Futuro" ritiene assolutamente importanti e attuali suddetti argomenti poiché attinenti sia alla gravissima situazione di emergenza sanitaria -che non consente più di rimandare i necessari interventi sull'Ospedale S. Francesco Caracciolo- sia al futuro del territorio non solo di Agnone, con riferimento, in particolar modo, alla sicurezza per la salute, per l'ambiente e per i settori agroalimentare e turistico.
Il Gruppo politico "Agnone Identità e Futuro"