Anche quest’anno, in occasione della Giornata della Memoria, vogliamo ricordare Osman Carugno, capracottese “Giusto fra le Nazioni”. Il maresciallo Osman Carugno, infatti, tra il settembre del 1943 e il settembre del 1944, affiancando segretamente i gruppi di resistenza che andavano formandosi a Bellaria in Romagna, diede aiuto a 38 ebrei di origine iugoslava, riuscendo a salvarli dai campi di sterminio.

 Il suo esempio, a distanza di oltre ottant’anni, ci ricorda l’importanza di tenere viva la lezione della storia e avere buona memoria, proprio per impedire il ripetersi degli orrori della Shoah.

 Per questo tre anni fa abbiamo voluto dedicare a lui, unico molisano “Giusto fra le Nazioni”, un angolo della piazza principale di Capracotta e il “Giardino dei Giusti” nella Villa comunale. Onoriamo i Giusti e il loro coraggio, per ricordare che la pace e la libertà sono conquiste democratiche che vanno difese ogni giorno.

 Infatti, proprio le leggi razziste, che furono adottate durante il fascismo, rappresentarono l’inizio delle atrocità legate allo sterminio, con gli appartenenti alla Repubblica di Salò in prima linea nelle deportazioni e nelle stragi degli ebrei. Per questo dobbiamo combattere l’indifferenza e il negazionismo, perché soltanto così riusciremo a contrastare i totalitarismi e tutte le forme di razzismo che ancora si agitano nella nostra società.