Dal 25 al 27 aprile, 25 giovani della diocesi di Trivento, insieme a don Luca Mastrangelo, suor Mariarosa Manodoro e sei mamme, stanno vivendo un’esperienza unica in occasione del Giubileo degli adolescenti a Roma. Oltre 80.000 ragazzi da tutto il mondo hanno preso parte all’evento, uniti in un cammino di riflessione e spiritualità .
Il gruppo della Pastorale giovanile, i cui partecipanti provengono da Montefalcone nel Sannio, Roccavivara, Celenza sul Trigno, Capracotta, Civitanova del Sannio, Molise, Fossalto, Duronia e Castropignano, ha iniziato il suo pellegrinaggio venerdì con un momento di raccoglimento. Una volta arrivati a Roma, si sono recati nella Basilica di San Pietro a rendere omaggio alla salma di Papa Francesco, un atto che ha toccato profondamente i partecipanti, segno di affetto e rispetto verso un pastore che ha guidato la Chiesa fino a pochi giorni prima. Il sabato è stato dedicato alla spiritualità . Al mattino, il gruppo ha visitato la Basilica di San Giovanni in Laterano per lucrare l’indulgenza, un atto che ha unito i ragazzi nella preghiera.
Nel pomeriggio, hanno proseguito il loro cammino visitando luoghi simbolo di Roma, come Piazza di Spagna, dove hanno seguito un percorso tematico dedicato alle patrone e alle sante d’Europa, tema centrale del Giubileo degli adolescenti. Attualmente, il gruppo si trova nuovamente in Piazza San Pietro, in attesa di partecipare alle attività previste per oggi. Questo momento di comunione con altri giovani di tutto il mondo alimenta l’atmosfera di speranza e unità che caratterizza l’intero evento.
Nonostante la tristezza per la recente scomparsa del Papa, il Giubileo rappresenta un segno di continuità della fede, un’occasione per i ragazzi di sentirsi parte di una Chiesa universale. Il rientro è previsto per la serata di oggi, con l’emozione di giorni intensi nel cuore. I giovani tornano arricchiti da un incontro profondo con la fede, da amicizie nate lungo il cammino e da un senso rinnovato di appartenenza alla Chiesa universale. Un viaggio che rimarrà impresso nella loro memoria come tappa importante del loro percorso umano e spirituale.
Suor Mariarosa e don Luca desiderano esprimere un sentito ringraziamento alle mamme che hanno preso parte a queste tre giornate, offrendo un fondamentale supporto e accompagnamento spirituale ai ragazzi.