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Vasto inaugura il nuovo canile comunale: il più grande del Centro-Sud

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È stato inaugurato lunedì 14 luglio il nuovo canile comunale di Vasto, in località Cipraneto, realizzato con un investimento di 2.888.129,61 euro. Si tratta della struttura più grande e moderna del Centro-Sud Italia.

Alla cerimonia, presieduta da don Giovanni Boezzi, hanno partecipato numerose autorità civili, religiose e militari, tra cui il sindaco Francesco Menna, l’assessora regionale Tiziana Magnacca, gli assessori comunali Paola Cianci e Licia Fioravante, il generale Giuseppe Vadalà (commissario unico alle bonifiche), la viceprefetta vicaria Valentina Italiani, suor Alessandra Smerilli (Vaticano), il Ten. Col. Aldo Papotto, rappresentanti di Confindustria Cisambiente, il Prefetto Alessandro Valeri, le presidenti delle associazioni Amici di Zampa e Ora rispetto per tutti gli animali, e i volontari impegnati nella cura degli animali.

«Oggi è un giorno memorabile e storico per la nostra città e per la nostra regione» – ha dichiarato il sindaco Menna – «perché inauguriamo il canile comunale, e anche per i lavori di bonifica della discarica di Vallone Maltempo che procedono spediti. Quando nel 2016 ci fu affidata la guida della città, il problema sembrava irrisolvibile: un canile dentro una discarica da bonificare, poche risorse e nessun terreno idoneo. Grazie alla task force dello Stato oggi abbiamo raggiunto l’obiettivo. Vasto ha realizzato il canile più moderno e importante dell’Abruzzo fino alla Sicilia.»
Il sindaco ha inoltre annunciato la volontà di conferire la cittadinanza onoraria al generale Vadalà.

L’assessora al Benessere degli animali Cianci ha sottolineato: «Il nuovo canile, che ospiterà anche un rifugio temporaneo per i gatti, è l’espressione concreta di una visione politica che guarda al futuro. È un traguardo importante, ma anche un nuovo inizio per progetti che renderanno la nostra comunità più sensibile al benessere animale.»

Anche l’assessora ai Lavori pubblici Fioravante ha parlato di un’opera «attesa e necessaria», frutto di «una collaborazione straordinaria tra istituzioni e cittadini». Ha ricordato come la bonifica del Vallone Maltempo sia stata «un tassello fondamentale per immaginare e realizzare uno spazio sicuro e sostenibile».

Il Ten. Col. Papotto, della struttura commissariale, ha infine evidenziato le difficoltà iniziali: «Il sito aveva criticità gigantesche. È stato necessario annullare i lavori e ripartire da capo. Ma oggi il livello di civiltà si misura anche dalla capacità di tutelare gli animali, e questo progetto si è concluso in maniera splendida.»

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