La devozione al compatrono della città è profondamente radicata nella storia locale ed è legata a eventi che hanno segnato Trivento, come il terremoto del 26 luglio 1805, che risparmiò il paese, alcune epidemie e antiche tradizioni legate alla fine dell’estate e all’inizio dei lavori nei campi. Anche se sul calendario la ricorrenza di Sant’Emidio cade il 5 agosto, nella comunità trignina la festa viene celebrata l’11 settembre.
Non è chiaro il motivo per cui la celebrazione sia stata spostata di oltre un mese rispetto alla data canonica. Chiunque abbia informazioni o ricordi a riguardo è invitato a condividerli. Quel che è certo è che la festa si svolge dal 1806.
Il momento più suggestivo della giornata è la tradizionale processione che, nel tardo pomeriggio, attraversa le vie del paese, unendo devozione e partecipazione comunitaria. Negli ultimi anni, al programma religioso si unisce anche un programma civile, con musica e la sagra dei cavatelli, che celebra quest’anno la sua 22ª edizione.