Negli ultimi mesi, Trivento ha avuto un segno concreto della vicinanza della Santa Sede. Mario Di Laudo, 22enne del paese, ha ricevuto tre missive dal Vaticano, due da Papa Leone XIV e una da Papa Francesco, che testimoniano attenzione e benedizione verso la comunità locale.
La prima, giunta lo scorso 22 aprile, il giorno successivo alla scomparsa di Papa Francesco, era firmata da Mons. Campisi, assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, in risposta a un messaggio che avevo inviato qualche settimana prima, dopo le dimissioni del Pontefice dal Policlinico Gemelli. Conteneva la Benedizione Apostolica, percepita come un gesto di vicinanza e un piccolo testamento spirituale. La seconda, ricevuta il 16 giugno, proveniva anch’essa da Mons. Campisi, a nome di Papa Leone XIV, in risposta agli auguri inviati all’indomani della sua elezione e al dono di alcune immagini sacre della comunità . Il Pontefice assicurava il ricordo nella preghiera e impartiva la Benedizione Apostolica, estesa anche alle persone care. Infine, ieri, 23 ottobre, ho ricevuto una terza missiva dalla Segreteria di Stato, inviata nei giorni precedenti, in risposta ai miei auguri per il settantesimo compleanno di Papa Leone XIV. Anche questa conferma la Benedizione Apostolica e invoca «copiosi doni di pace e di letizia».
Tre missive, due Papi, un solo cuore. Per la comunità di Trivento, questi gesti costituiscono un segno tangibile di comunione e vicinanza, confermando come anche le realtà più piccole siano parte viva della Chiesa universale.

