Agnone – Sala Consiliare di Palazzo San Francesco – Nel mese dedicato al benessere psicologico, l’Ordine degli Psicologi del Molise ha presentato l’iniziativa “La psicologia incontra il territorio – La psicologia e l’arte”, progetto pensato per avvicinare la psicologia ai piccoli centri e alle comunità locali. L’evento rientra nel tema della Giornata Nazionale della Psicologia 2025: “La Psicologia è PACE”.
Alla presentazione erano presenti:
Giovanni Di Nucci, vice sindaco di Agnone;
Dott.ssa Alessandra Ruberto, Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Molise.
Interventi e moderazione
L’iniziativa ha visto contributi da:
Dott.ssa Antonia Di Nucci, storica dell’arte;
Dott. Michele Di Ciocco, psicologo e consigliere OPM;
Dott. Danilo Di Nucci, fotografo e regista Rai.
La discussione è stata moderata da Dott.ssa Antonella Petrella, vicepresidente OPM e referente della Commissione Cultura.
Uno dei temi principali dell’incontro è stato il bisogno di psicologia di prossimità, accessibile nei piccoli centri e nelle scuole. L’Ordine degli Psicologi del Molise ha sottolineato come interventi mirati possano supportare studenti e famiglie nella gestione di ansia, stress e relazioni sociali, prevenendo il disagio prima che diventi emergenza.
In questo contesto è stata rilanciata la proposta dello psicologo di base, figura che affiancherebbe il medico di famiglia e renderebbe il sostegno psicologico accessibile a tutti, integrando prevenzione, ascolto e orientamento nella rete sanitaria territoriale.
«Una presenza costante sul territorio permetterebbe di intervenire precocemente, evitando che il disagio psicologico degeneri e creando comunità più resilienti», ha sottolineato la Dott.ssa Ruberto.
L’evento ha anche valorizzato l’arte come mezzo di espressione e crescita emotiva. Laboratori, mostre e performance hanno stimolato creatività e socializzazione, promuovendo il benessere psicologico e rafforzando il legame tra comunità e cultura.
L’iniziativa di Agnone si inserisce in un progetto itinerante, che toccherà anche Fornelli, Vinchiaturo/Boiano e Larino, con l’obiettivo di diffondere la cultura della salute mentale fuori dai grandi centri urbani e valorizzare le relazioni sul territorio
«Portare la psicologia tra le persone, nelle scuole e nei piccoli paesi significa costruire comunità più forti e consapevoli», ha concluso la Dott.ssa Ruberto.

