AGNONE. Al Comune di Agnone non esiste un ufficio stampa. E’ quanto sostiene in perfetto stile burocratese il segretario comunale, Maria Teresa Miraldi in risposta a quanto denunciato dal sindacato dei giornalisti molisani che ha chiesto lumi sulla vicenda.

Di seguito riportiamo integralmente la nota della Miraldi.

“Si riscontra la nota in oggetto emarginata, acquisita agli atti dell’Ente in data 24.4.2013 e racante il prot. n. 3724, significando che il Comune di Agnone non ha a tutt’oggi attivato l’Ufficio Stampa. Invero, a seguito di regolare procedura ad evidenza pubblica, sono stati affidati ad un organismo esterno, tra l’altro, il “rapporto con il mondo dell’informazione (stampa e TV)” e, più specificamente, i servizi di informazione, intendendosi, per tali, ai sensi dell’art.3 del Capitolato speciale appalto “i rapporti con la stampa e televisioni sia nazionali che locali per la costruzione ed il miglioramento dell’immagine della città di Agnone in Molise, Italia e all’estero”. Ove di decidesse di provvedere ad istituire formalmente un Ufficio Stampa propriamente detto, si assicura, come evidentemente dovuto, il pieno rispetto di tutta la normativa vigente in materia”.

Peccato che la dottoressa Miraldi nella sua nota ha omesso di spiegare il perché gli organi di stampa regionali fino ad oggi abbiano ricevuto spesso e volentieri comunicazioni dal Comune con carta intestata che riporta (come testimonia la foto) la dicitura Ufficio Stampa.

Inoltre a chiedere maggiori spiegazioni è lo stesso sindacato dei giornalisti che sottolinea: “Prendiamo atto della Sua risposta del 17 maggio 2013, prot. n° 4308, evidenziando che, sebbene l’ufficio stampa sia stato appaltato a terzi, la legge 150/2000 è applicata anche a società esterne. Per questo Le chiediamo di farci conoscere i riferimenti della società assegnatrice del servizio onde provvedere alle ispezioni previdenziali”.