AGNONE – Meno il trenta per cento di Tares, la tassa comunale sui rifiuti e sui servizi, agli esercenti che decideranno la dismissione degli apparecchi da gioco istallati nei propri locali. La mozione dei quattro consiglieri di maggioranza, Giuseppe Attademo, Caterina Cerroni, Maurizio Cacciavillani e Marco Mendozzi è passata all’unanimità al consiglio comunale tenuto nel pomeriggio a palazzo San Francesco. La mozione, illustrata dal consigliere Caterina Cerroni (Pd), ha trovato ampio consenso durante l’assise civica. In prima istanza era stata proposta una riduzione del venti per cento, poi su richiesta dell’ex sindaco e consigliere di minoranza, Gelsomino De Vita di modificarla  al trenta per cento, l'assise ha votato compatta. Assenti i consiglieri di 'Agnone Rinasce', Gaetano Mastronardi e Lorenzo Marcovecchio.  “Intendiamo disincentivare questo tipo di fenomeno nei locali pubblici – ha dichiarato il sindaco Michele Carosella - perché riteniamo che in molti casi è divenuta una vera e propria dipendenza, la quale spesso porta sul lastrico numerose famiglie”.