Contro l’Angolana vittoria doveva essere e vittoria è stata. Tre punti fortemente cercati che di fatto consegnano la virtuale salvezza all’Olympia Agnonese. Sulla carta mancherebbero ancora tre punti, ma a tre giornate dal termine e con l’ultima trasferta sul rettangolo della Cenerentola Real Rimini, i granata possono iniziare a stappare lo champagne. Missione compiuta. Per il quinto anno consecutivo il sodalizio altomolisano centra l’obiettivo prefissato ad inizio stagione, ovvero evitare la lotteria dei play-out. E se il tecnico Corrado Urbano, al suo primo anno sulla panchina dell’Agnonese, attende ancora la matematica (“Nelle ultime tre gare troveremo gli stimoli giusti”, ha detto a fine gara), un immenso plauso va fatto all’intera società del presidente Carmine Masciotra capace di scelte mirate e soprattutto guardando ai giocatori molisani. Contro gli adriatici, infatti, se ne sono contati ben sette (Pifano, Patriarca, Litterio, Pellegrino, Sivilla, Ricamato e Di Lollo).
Così mentre in altre piazze continuano ad affidarsi a calciatori di fuori regione (ormai una prassi consolidata), spesso veri bluff, Agnone ancora una volta rappresenta un modello da imitare, o meglio il made in Molise troppo spesso boicottato e bistrattato che all’occorrenza ha saputo prendersi la sua rinvincita. Un caso su tutti è rappresentato da un giocatore come Andrea Sivilla. L’attaccante di Guglionesi fino a dicembre è rimasto ‘parcheggiato’ (considerate le sue qualità non si capisce il perché) a Campobasso, poi l’intuizione del direttore sportivo, Maurizio Sabelli ha fatto sì che il brutto anatroccolo tornasse ad essere un magnifico cigno. A parlare i numeri, le prestazioni, gli assist, i gol. Ben nove che hanno spinto l’undici di Urbano a raggiungere la salvezza. E di qui una domanda che adesso ribalza insistentemente. Ma con Andrea Sivilla da inizio stagione oggi l’Agnonese che classifica avrebbe guadagnato? Difficile stabilirlo con estrema certezza, troppe le variabili, tuttavia a detta del ds Sabelli: “La continuità di gioco di Sivilla avrebbe portato sicuramente qualche punticino in più all’Olympia”. Infine alla domanda se l’Agnonese del futuro ripartirà proprio dall’attaccante bassomolisano, l’operatore di mercato sentenzia: “Credo che questo organico debba essere riconfermato per l’80 percento”.
Tradotto significa che l’Agnonese ripartirà da tutti calciatori molisani. Un monito per gli altri club che cercato l’Eldorado fuori quando, al contrario, lo hanno a portata di mano…