Capracotta (IS) – Giovedì 1 maggio 2025, alle ore 17:30, la Sala della Cultura del Palazzo Municipale di Capracotta ospiterà la presentazione del libro "Tre vite, un destino" di Francesco Paolo Tanzj, edito da Graus Edizioni. L'evento si inserisce nel ricco programma di "Floralia-Flusasia in Molise", la manifestazione dedicata alla celebrazione della primavera e delle tradizioni locali.https://www.altomolise.net/notizie/varie/42184/capracotta-floralia-flusasia-in-molise-antiche-celebrazioni-e-sapori-della-primavera-dal-27-aprile-al-4-maggio?fbclid=IwY2xjawJ9POBleHRuA2FlbQIxMQBicmlkETA0Z3E4T2VtVmRVVjEzaVdNAR5xcrgMShQZHluouqr910AJmvImemD-KYooUPdwyKy05zhQVKY8xJumcT3uSQ_aem_QrmB4JtJGa2EYYVfLYeIgw
La serata vedrà i saluti istituzionali di Candido Paglione, Sindaco di Capracotta, mentre Antonio D'Andrea introdurrà e modererà l'incontro. A dialogare con l'autore sarà Patrizia Carnevale, che approfondirà i temi e le suggestioni del romanzo.
"Tre vite, un destino" promette di condurre i lettori in un viaggio narrativo intenso e coinvolgente, esplorando le intricate dinamiche umane e i fili invisibili che legano le esistenze. L'opera di Francesco Paolo Tanzj, edita da una casa editrice attenta alle voci del territorio come Graus Edizioni, rappresenta un'occasione per immergersi in una storia capace di suscitare riflessioni profonde.
L'evento è organizzato con il sostegno di Auser e del Comune di Capracotta, a testimonianza dell'attenzione della comunità locale verso la promozione della cultura e della letteratura. La presentazione del libro si configura come un appuntamento imperdibile per gli amanti della lettura e per coloro che desiderano conoscere da vicino le nuove proposte letterarie del panorama molisano.
Il romanzo
Il romanzo Tre vite, un destino (Graus Edizioni, Napoli 2024) ultima ristampa di Un paradiso triste, giunto finalista nel 2008 ai Premi Bancarella (sez. scuola) e Nuova Frontiera e, sempre nello stesso anno, vincitore assoluto del Premio Histonium, ha riscosso un buon successo di pubblico ed è stato adottato da numerose scuole per progetti lettura che, proprio per la sua particolare ambientazione nel mondo della scuola, ha coinvolto e appassionato alunni, docenti e genitori.
“… un romanzo straziante e straziato, confitto come una freccia nella postmodernità di cui tutti siamo pur sempre partecipi oggi, attonito e sempre pieno di dubbi ma tuttavia speranzoso nel futuro, fiducioso che ancora molto di buono possa essere realizzato lavorando e soffrendo insieme a chi ci è vicino, accettando le contraddizioni della realtà e cercando di trasformarle, sine ira et studio, con la pazienza di quella che una volta Marx, citando l’Amleto di Shakespeare, ha chiamato la ‘vecchia talpa’ dei processi storici”. Giuseppe Panella
Tre personaggi, un professore di filosofia, uno studente difficile e una madre ansiosa, intrecciano le proprie vite e i propri sentimenti nell’universo reale e controverso di un liceo romano. Tre linguaggi differenti aspettative, pensieri, a volte contrastanti tra loro, a volte simili nella problematicità vissuta di esperienze comunque forti e avvolgenti.
I banchi di scuola, le strade della città, una famiglia in crisi, i discorsi al Caffè delle Arti, la fuga, l’incidente, l’ospedale.
Tre storie in una, e un evento inaspettato che mette a nudo i loro caratteri e i limiti di crisi che ne minano le certezze.
Paradiso triste è lo spaccato spontaneo e non mediato di un microcosmo che tutti noi attraversiamo o abbiamo attraversato almeno una volta nella vita.