Il mese di novembre si apre con un clima insolitamente mite e temperature ben oltre la media stagionale. Dopo un sabato con qualche piovasco al Nord e all’estremo Sud, una nuova perturbazione atlantica porterà domenica un po’ di maltempo al Settentrione e sull’Alta Toscana, ma si tratterà di un passaggio veloce.
Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, al di là dei fenomeni del weekend e di qualche rovescio residuo lunedì sul Medio Adriatico e al Sud, la settimana successiva sarà caratterizzata da tempo in prevalenza soleggiato e da valori termici tipici della tarda primavera. Le massime toccheranno i 24°C a Roma, Terni, Benevento e Foggia, 23°C a Napoli e Macerata, 22°C sulla riviera romagnola, mentre a Milano si raggiungeranno 18°C, circa 4-5 gradi oltre la media del periodo.
Un inizio di mese dunque da “Novembrata”, con giornate miti e soleggiate che renderanno difficile il cambio dell’armadio: piumini e sciarpe dovranno attendere ancora.
Il 2 novembre, giorno della Commemorazione dei Defunti, sarà più grigio e piovoso al Nord e su parte del Centro, con piogge più intense al mattino sul Nord-Ovest e dal pomeriggio su Nord-Est e Toscana. Lunedì il fronte scivolerà verso sud-est, lasciando spazio a un miglioramento generale e all’arrivo dell’Estate di San Martino, che quest’anno farà visita in anticipo di una settimana, portando sole e clima gradevole già dal 4 novembre, giorno di San Carlo Borromeo.
Un periodo di stabilità che, come ricorda Tedici, si inserisce in un contesto climatico sempre più anomalo, dove termini come “Novembrata” ed “Estate di San Martino” si ripetono con frequenza crescente, segno evidente di un autunno che ormai assomiglia sempre più a una seconda primavera.

