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Il Molise ricorda il maestro Vessicchio: tra musica, ironia e “La Banda della Masciona”

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Si è spento oggi, all’età di 69 anni, Peppe Vessicchio, compositore, arrangiatore e storico direttore d’orchestra del Festival di Sanremo. Ricoverato al San Camillo di Roma, è stato stroncato da una polmonite interstiziale che in pochi giorni ne ha aggravato le condizioni.

Figura amatissima dal pubblico italiano, Vessicchio era molto più di un direttore: un punto di riferimento per la musica e la televisione, capace di unire rigore artistico e umanità. La sua presenza ad Amici di Maria De Filippi lo aveva reso popolare anche tra le nuove generazioni, trasformandolo in un simbolo di competenza e garbo.

Negli ultimi anni, il maestro aveva intrecciato un legame speciale con il Molise, grazie alla sua partecipazione alla serie web La Banda della Masciona, ideata da Pippo Venditti. Un progetto che ha saputo portare la comicità molisana su scala nazionale, unendo ironia, radici e spirito di appartenenza.

Nell’ultima stagione, Operazione OOPeppe, Vessicchio aveva preso parte a una scena divenuta simbolica: per “salvare l’Italia”, impugnava la bacchetta e dirigeva i quattro personaggi di Campobasso — U’Gildones, U’Mut, U’Tuost e U’Malacavat — sulle note di “Molise puozz’ ess’accis” di Fred Bongusto, altro grande molisano della musica italiana.

“Con Peppe abbiamo voluto rendere omaggio alla nostra identità e alla nostra musica”, ha dichiarato Pippo Venditti, ideatore della serie. “Lui ha accettato con entusiasmo, con la curiosità di chi non smette mai di mettersi in gioco. Per noi è stato un onore.”

Un episodio che, oggi, assume il valore di un omaggio involontario ma poetico: la chiusura di un cerchio tra la musica e una terra che aveva accolto il maestro con affetto sincero.

Attraverso quella collaborazione, Vessicchio ha contribuito a dare visibilità al Molise, trasformando un progetto locale in un esempio di marketing culturale e orgoglio territoriale.
Oggi quella terra lo ricorda così: con gratitudine e rispetto, come un amico che, con una bacchetta e un sorriso, ha diretto anche un pezzo della sua anima.

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