Nel cuore di Capracotta, affacciato sul corso principale, prende vita un presepe che è molto più di una semplice rappresentazione natalizia: è un racconto di famiglia, di fede e di artigianato autentico. L’opera, interamente realizzata a mano in legno, porta la firma di due maestri artigiani, Loreto Giuliano e suo figlio Antonio, che hanno trasformato una finestra della casa paterna in una piccola scena senza tempo.
Ispirato alla Chiesa di Sant’Antonio di Padova, simbolo del paese e punto di riferimento per la comunità , il presepe ricostruisce con cura il corso principale, le architetture e l’atmosfera del borgo. Ogni elemento è frutto di pazienza e maestria: le figure essenziali ma evocative, le prospettive studiate, le luci calde che guidano lo sguardo verso il cuore della Natività .
Questo presepe non cerca l’abbondanza dei dettagli, ma la loro anima. È un invito a rallentare, ad avvicinarsi al vetro e a lasciarsi sorprendere dalla semplicità che diventa bellezza. Un’opera che unisce generazioni, custodisce la memoria del luogo e restituisce, attraverso il legno, la magia del Natale capracottese.

